Redazione Kettydo
Customer Loyalty

Loyalty trends e strategie 2025: le sfide e le opportunità per brand e marketer

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Loyalty trends e strategie 2025 in un contesto sociale, economico, tecnologico e ambientale sempre più complesso e in continua evoluzione. Stare al passo con le tendenze emergenti significa affrontare con competenza le sfide che si profilano all’orizzonte, tra iper-personalizzazione e privacy, esperienza utente e omnicanalità, ROI ed efficienza operativa, competizione e differenziazione, tecnologie e integrazione, sostenibilità e responsabilità sociale.

In uno scenario di mercato caratterizzato da un’alta saturazione di programmi fedeltà, la riluttanza tra i consumatori nel partecipare a nuovi programmi è un rischio ben noto ai brand. La strategia di destinare budget sempre più elevati per acquisire nuovi clienti partecipanti e preparare benefici attraenti non è più sufficiente a garantire il ritorno economico. La mancanza di differenziazione e il rumore informativo rappresentano sfide significative, poiché i consumatori sono costantemente bombardati da messaggi di innumerevoli brand. Pertanto, le strategie di Loyalty devono trovare un livello di differenziazione che vada oltre le transazioni per motivare i consumatori e influenzare i loro comportamenti. È essenziale creare un legame forte con i clienti attraverso valori che vanno oltre i semplici ribassi di prezzo e rivoluzionare il concetto di una Loyalty intesa come cluster.

Loyalty trends e strategie 2025

Oggi i brand operano in un mercato dove la fedeltà dei clienti non può più essere assicurata attraverso i metodi tradizionali. I consumatori, sempre più informati e selettivi, sono costantemente esposti a offerte e programmi simili, rendendo la differenziazione e l’innovazione essenziali per qualsiasi strategia di successo. In questo ambiente, le strategie di loyalty devono evolvere da semplici transazioni a esperienze che creano valore reale e distintivo per i clienti. La sfida non è solo catturare l’attenzione dei clienti, ma stabilire connessioni multidimensionali durature. Le aziende devono innovare e distinguersi adottando approcci che mettano al centro non solo il cliente, ma anche valori etici e sociali condivisi lavorando non solo sulla soddisfazione dei clienti, ma anche su una gratitudine reciproca. In questo scenario, le strategie di loyalty devono fare un salto qualitativo, passando da semplici transazioni a esperienze che creano valore reale e sostenibile per gli utenti, abbracciando nuovi modelli relazionali.  Di seguito qualche dato di comtesto che aiuta meglio a inquadrare il capitolo “Loyalty trends e strategie 2025”.

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#1 Iper-personalizzazione e privacy: un matrimonio possibile

Palando di Loyalty trends e strategie 2025, anche quest’anno per i marketer emergono alcune aree critiche su cui è essenziale concentrarsi. La necessità di una maggiore personalizzazione e una raccolta dati mirata è fondamentale per costruire relazioni autentiche con i clienti. Tuttavia, le normative sulla privacy impongono restrizioni rigorose su come i dati possono essere raccolti e utilizzati. Queste normative richiedono alle aziende non solo di ottenere il consenso esplicito degli utenti, ma anche di fornire trasparenza su come i dati vengono raccolti, utilizzati e condivisi. Un approccio etico alla personalizzazione richiede un cambiamento di paradigma nel modo in cui le aziende considerano i dati dei clienti. Invece di vedere i dati come una risorsa da sfruttare, le aziende devono adottare un approccio centrato sull’utente, considerando i dati come un prestito temporaneo concesso dai clienti in cambio di valore. I brand devono trovare l’equilibrio perfetto tra personalizzazione e privacy, adottando pratiche trasparenti nella gestione delle informazioni per costruire fiducia e lealtà. In questo senso, investimenti significativi in tecnologie data driven e analytics avanzati saranno essenziali, bilanciando l’innovazione per mantenere la fiducia dei clienti.

In un’era in cui la crescita esponenziale dei dati rende sempre più complesso estrarre informazioni significative – spiega Federico Rocco, Partner & CEO di Kettydo+ – è fondamentale sapere chi sono i clienti, dove lavorano, dove vivono, e quali sono i loro comportamenti e aspirazioni, per comprenderne sempre meglio bisogni e aspettative. Solo così, sviluppando un customer profiling avanzato, possiamo pensare di potenziare la fidelizzazione allineandola strettamente alle attività di marketing, alle priorità aziendali e ai KPI di alto livello. La strategia dei dati diventa quindi non solo uno strumento per definire gli obiettivi del programma di loyalty, ma anche una chiave essenziale per sbloccare il potenziale di crescita e valore del brand. Il Profile Enrichment emerge come una leva strategica di altissimo valore. Integrando informazioni aggiuntive raccolte da diverse fonti ai dati dei clienti nei sistemi di Customer Relationship Management e nelle Customer Data Platform, le aziende possono arricchire i profili dei propri target di riferimento con insight preziosi. Con una visione più completa e dettagliata dei clienti, i brand possono personalizzare le campagne di marketing in modo più rilevante e mirato. Questo porta a strategie di successo che migliorano l’efficacia delle iniziative commerciali e massimizzano il ritorno sull’investimento”.

#2 Convergenza tecnologica: il contributo dell’AI

Nell’ambito della gestione delle iniziative di Loyalty ed Engagement, l’Intelligenza Artificiale (AI) seppur ancora in una fase iniziale, si sta dimostrando un differenziale strategico. Tuttavia, molte aziende incontrano difficoltà nell’implementare correttamente queste tecnologie avanzate, identificando obiettivi e progetti mirati strategici. Per affrontare questa sfida, è essenziale comprendere appieno i fattori abilitanti dell’AI e come possono essere utilizzati per migliorare capacità di visione e di azione, consentendo la personalizzazione delle comunicazioni e delle offerte, suggerendo premi e incentivi su misura per ciascun cliente. I programmi di loyalty guidati dall’AI non solo migliorano la segmentazione e le offerte personalizzate, ma consentono anche la distribuzione di ricompense in tempo reale basate su comportamenti e preferenze individuali.

Tra i Loyalty trends e strategie 2025, l’adozione di clienti sintetici e dati sintetici rappresenta un’evoluzione dirompente – racconta Rocco -. Queste simulazioni digitali, basate su interpolazioni ed estrapolazioni generate da modelli di Machine Learning e Deep Learning, non solo evitano problemi di privacy ma offrono una rappresentazione estremamente fedele dei comportamenti dei consumatori. Utilizzando algoritmi avanzati, i dati sintetici permettono di simulare scenari diversi senza raccogliere dati direttamente dai consumatori, garantendo conformità totale alle normative sulla privacy. Questo approccio consente alle aziende di condurre test su larga scala con un impatto minimo sulla customer base esistente. Potenziare l’approccio alle Loyalty Personas utilizzando clienti sintetici consente alle aziende di esplorare una gamma più vasta di scenari di mercato, mettendo alla prova nuove idee e strategie in un ambiente controllato e sicuro. Questa tecnologia permette di identificare opportunità di ottimizzazione del ROI, riducendo i rischi associati a cambiamenti strategici significativi. Le simulazioni aiutano a prevedere quali segmenti di clientela risponderebbero meglio a nuovi incentivi o esperienze, migliorando l’efficienza delle campagne di marketing, rispondendo rapidamente alle dinamiche del mercato e mantenendo un vantaggio competitivo duraturo”.

#3 UX e omnicanalità come binomio indissolubile

L’integrazione di esperienze omnicanale e la dimostrazione del ritorno sull’investimento (ROI) nelle iniziative di fidelizzazione saranno ancora il leit motive del capitolo Loyalty trends e strategie 2025. Creare un’esperienza cliente coesa attraverso vari punti di contatto è fondamentale per il successo. I consumatori moderni si aspettano un accesso fluido e senza frizioni ai programmi di loyalty, sia su mobile, web, negozi fisici che social media. Questo richiede ai brand di adottare un approccio olistico, in cui ogni interazione contribuisce a costruire un percorso di fidelizzazione unico e coinvolgente.

Per giustificare gli investimenti nei programmi di loyalty, è essenziale una comprensione approfondita delle metriche di fidelizzazione e una visione a lungo termine. Oltre ad attrarre clienti, i programmi devono mantenerli attivi nel tempo. Qui entrano in gioco modelli innovativi basati su subscription, gamification e membership experience, che stanno guadagnando terreno grazie alla loro capacità di creare engagement continuativo. L’obiettivo è offrire esperienze coinvolgenti e personalizzate, sfruttando l’analisi predittiva e l’automazione, il tutto mantenendo la conformità normativa e la fiducia dei clienti.

È fondamentale adottare un cambiamento culturale all’interno delle aziende per progettare un Loyalty System che operi in modo continuo e integrato – aggiunge Rocco -. Un approccio più olistico è necessario per creare un ecosistema digitale che azioni costantemente nuove leve per la raccolta e l’analisi tempestiva dei dati di prima parte. Ciò supporta non solo i sistemi decisionali, ma anche la qualità della comunicazione e della partecipazione nel tempo, costruendo relazioni solide e un legame affettivo con i clienti. Per un’engagement strategy efficace, una piattaforma Martech data driven è cruciale. Deve consentire la gestione sincronizzata delle interazioni, raccogliendo e interpretando grandi volumi di dati da vari touchpoints per ottenere una visione a 360 gradi del cliente. Strumenti avanzati di segmentazione e targeting permettono di rendere le strategie di engagement e loyalty estremamente mirate ed efficaci, mantenendo coerenza e rilevanza nelle iniziative di ingaggio. Questo approccio non solo consolida la fiducia, ma porta i clienti all’interno di un Loyalty funnel strategico, trasformandoli in sostenitori attivi del brand”.

#4 Efficienza operativa e ROI

Per rimanere competitive, le aziende devono ottimizzare processi e operation, assicurandosi che ogni investimento fatto produca risultati tangibili e misurabili. La chiave risiede nell’adozione di strategie innovative e nell’uso di una Martech platform che consente di dirigere un’orchestra tecnologica sempre più composita e complessa. Per centrare tutti gli obiettivi di Loyalty è fondamentale lavorare su un engagement esperienziale caratterizzato da diversi trigger, in cui la gamification gioca un ruolo di primo piano. Le meccaniche di coinvolgimento più efficaci includono sfide, livelli, badge, sweepstake e quiz a premi, che stimolano l’interazione continua, contribuendo a creare un hype genuina attorno agli eventi speciali. Queste tecniche non solo aumentano il coinvolgimento, ma promuovono anche un’interazione continua tra il brand e i suoi clienti. Il valore delle entrate ricorrenti e della fidelizzazione attraverso membership che offrono vantaggi esclusivi, maggiore engagement e una raccolta dati più efficace, rendono i programmi di Loyalty più distintivi. Anche la loyalty basata su subscription permette alle aziende di costruire relazioni più profonde e durature con i clienti. Inoltre, le collaborazioni cross-brand spianano la strada a Loyalty Wallet che permettono di gestire i punti in modo aggregato e flessibile, espandendo il valore percepito dai clienti, offrendo un’opportunità unica per coinvolgere i negozi locali e creare una rete che avvantaggia e fidelizza sia i consumatori che i commercianti.

Le aziende e i consumatori devono comprendere che la fedeltà è un ciclo continuo, senza un inizio né una fine definiti – evidenzia Rocco -. Digitalizzare e semplificare l’infrastruttura tecnologica per i loyalty wallets può ridurre le barriere per molte aziende, favorendo una comunità territoriale integrata e collaborativa. Promuovere nuove sinergie di scala tra i brand e i commercianti locali non solo rafforza la presenza del marchio ma supporta anche l’economia locale, migliorando la brand awareness. In questo modo, il marchio si posiziona come promotore di sostenibilità e supporto locale. I loyalty wallets diventano così strumenti non solo per attrarre e mantenere clienti, ma anche per costruire una comunità brand-oriented, sostenendo un dialogo continuo e proficuo tra brand e consumatori”.

#5 Sostenibilità e responsabilità sociale

La sostenibilità si conferma una priorità condivisa da istituzioni, aziende, investitori e consumatori, evidenziando l’importanza di affrontarla con un approccio sempre più proattivo. I brand sono chiamati a ridefinire il concetto di Loyalty attraverso un nuovo modello di Loyalty Lifecycle Management, capace di coniugare etica e business per gestire le relazioni lungo tutto il ciclo di vita del cliente. Questo approccio si basa su trasparenza, inclusività e un orientamento al valore, con l’obiettivo di creare un impatto positivo e duraturo sia per i clienti che per la società nel suo complesso. Migliorando la reputazione aziendale e rafforzando il legame con i consumatori, gli obiettivi di fidelizzazione e di engagement devono favorire un circolo virtuoso continuo, in cui il valore generato viene reinvestito per migliorare l’esperienza delle persone, dei partner e della comunità sociale e territoriale. Questo approccio permette ai brand di costruire una relazione solida, bilanciando performance economiche ed etiche in modo autentico, duraturo e sostenibile. Un elemento chiave di questa strategia è lo spostamento verso ricompense esperienziali e gamification, rendendo i programmi più coinvolgenti e divertenti per i clienti. Le esperienze offerte possono spaziare dall’accesso a eventi esclusivi a offerte curate e partnership che si allineano ai valori dei clienti, come la sostenibilità o l’impatto sulla comunità. La fedeltà dei clienti nel 2025 sarà quindi guidata più da connessioni emotive e coinvolgimento interattivo che da semplici transazioni o accumulo di punti.

I brand devono adottare un nuovo modello di Loyalty Lifecycle Management che metta il purpose della loyalty al centro, gestendo le relazioni lungo tutto il ciclo di vita del cliente in modo trasparente, inclusivo e orientato al valore, creando un impatto positivo e duraturo sia per i clienti sia per la società – sottolinea Rocco -. Il Golden Circle della loyalty crea un sistema di valore autentico che le persone vogliono abbracciare. La circolarità non si limita a trattenere i clienti, ma li coinvolge in un percorso condiviso, ispirandoli e motivandoli costantemente attraverso valori comuni e obiettivi concreti. Questo approccio trasforma la loyalty in una leva strategica capace di promuovere fiducia, autenticità e coinvolgimento attivo. Un esempio di questa visione è l’idea di ecosistemi purpose-driven: non semplici programmi di fidelizzazione, ma iniziative basate su valori condivisi come la sostenibilità ambientale, il benessere sociale e l’innovazione. Questi obiettivi creano connessioni profonde e durature, spingendo la relazione cliente-brand oltre il semplice scambio economico. In questo contesto, la sostenibilità non è solo un obiettivo, ma il fulcro di un ecosistema che connette brand, clienti, comunità locali e ambiente in un ciclo virtuoso di crescita e collaborazione profonda e duratura”.

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Kettydo+ mette a sistema competenza strategica e tecnologica, coniugando Design Thinking e Service Design per guidare le organizzazioni attraverso una fase di co-creazione e progettazione finalizzata a attrarre, ingaggiare, connettere e fidelizzare in modalità continua e duratura. Triangolando consulenza, esperienza e competenza tecnica e operativa, Kettydo+ ha definito un approccio metodologico multidimensionale e data driven all’engagement e alla loyalty anche in virtù dello sviluppo di una innovativa Martech Platform proprietaria, costituita da una suite di moduli diversificati che possono essere usati singolarmente o in base a dei cluster funzionali. Kettydo+ è un partner che garantisce un approccio innovativo, personalizzato ed end-to-end alla gestione della profilazione delle Loyalty Personas (utenti, consumatori, acquirenti, clienti fidelizzati) garantendo la definizione di journey di qualità e la rilevanza delle esperienze, kavorando su valori e trigger che trasformano la soddisfazione in fidelizzazione, accorciando i tempi di rilascio e massimizzando gli investimenti.

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